lunedì 30 marzo 2015

BuonCompleannoTCS



Happy Birthday The Closet Soul.

Oggi è un giorno speciale per te, perché diventi più grande.
Due anni, che pochi non sono se uno pensa a quanti giorni, ore, secondi ci sono in tutto questo tempo. E a quanto questo tempo corrisponda a vita. Vita spesa bene se impiegata dando ascolto al cuore, in qualunque forma si voglia, che per me ad esempio è scrivere.
Da oggi hai un anno in più ed il mio modo per festeggiarti è quello di dedicarti poche semplici parole.
Un anno in più significa crescere, che altro non è che CREARE.
Creare giorno dopo giorno pezzi di vita, creare partendo da basi solide per far si che nulla crolli alla prima scossa, creare se stessi imparando dal passato, creare per migliorarsi in funzione di un progetto futuro, creare ed aggiustare e cambiare se necessario, senza mai tradire se stessi.
Crescere vuol dire andare avanti, passo dopo passo, e tu l' hai fatto. Sei andato avanti senza alcuna pretesa, senza alcuna aspettativa. Sei andato avanti, mantenendo sempre il senso che ho voluto darti fin dall' inizio con quel "let it be". Lascia che sia… Lascia che tutto faccia il suo corso, ed io ho lasciato che tu dessi casa alle mie parole e ai miei pensieri.
Crescere è un fenomeno che avviene da sè, ma per farlo è sempre necessario l' aiuto di qualcuno.
Ed io ho sicuramente avuto bisogno di te per CREARE qualcosa di più di me stessa.
Per questo a te dedico il mio GRAZIE.

AUGURI




domenica 15 febbraio 2015

Una come me



Per una come me, che ha i raggi del sole e il loro calore nelle viscere, fatta per metà di salsedine e brezza che profuma di arancio e limone. E di terra, quella a volte arida, ma che sa comunque dare gli agrumi e frutti più dolci e buoni. Quella terra che mi ricorda il volto di mio nonno attraversato da rughe, che altro non sono che i segni della sua dedizione al lavoro, dei sacrifici di una vita, e di tempo.
Di quelle domeniche in cui mi portava con sé nelle campagne e raccontandomi storie, raccoglieva a mani nude frutti da alberi, di cui lui stesso si era preso cura, per farmene assaporare la bontà. O di foglie trasformate, quasi per magia, in barchette. E d' improvviso tutto diventava possibile, e la mia immaginazione salpava su quell' imbarcazione all' apparenza troppo fragile, ma in grado di portarmi lontano.
Per una come me che ancora oggi in quelle campagne sente che tutto è rimasto "fermo", che il tempo non ha avuto la capacità di apportarne cambiamenti, perché in fondo è bene che a volte il tempo lasci le sue tracce solo sui volti di uomini e donne.
Per una come me, che ha i pensieri che fanno il "rumore" del mare che si infrange inesorabile sugli scogli. Che proprio in quel mare infinite volte ci ha trovato delle risposte. E pace.
Per una come me che dentro una conchiglia ci sente davvero il suono rassicurante delle onde. E del vento che scompiglia i capelli, e che come mani di donna, tesse fili. E vita.
Per una come me che quella conchiglia la porta in valigia, perché a chilometri di distanza da casa, ha sempre bisogno di trovarlo il mare. E anche risposte.
Per una come me fatta un po' di azzurro, quello del cielo, quello ritagliato tra pezzi di nuvole sparse qua e la. Di quelle nuvole camaleontiche, mai stanche di assumere le forme più strane.

Da tutto questo ho capito che il coraggio di andare via lo si trova solo quando si lascia aperta la porta del ritorno. E non importa se col tempo diventa solo uno spiraglio.
Forse piano piano anche un sampietrino, una torre alta che sbuca fuori da un sali e scendi di tetti rossi, scorci di strade nuove, improvvisamente diventano TUOI.
E da un panorama da cui non riesci a vedere la fine, hai l' impressione che laggiù in fondo potrai lo stesso scorgerne il mare. E allora è di nuovo CASA.






martedì 6 gennaio 2015

Che i miei passi possano attraversare terre sicure


Fino a prima che iniziassi l'università gennaio era il mio mese preferito.
Cioè sia chiaro lo è ancora adesso, ma non è colpa mia se qualche mente acuta ha deciso di mettere le sessioni di esami giusto nel mese del mio compleanno.
Allora tra un libro e l'altro, tra l'ansia dell' imminente esame e la voglia di -scusatemi il termine, ma credo che in questo caso me lo lascerete passare- fottersene, tra un concetto di diritto e quell'idea del regalo che vorrei, confusamente attendo che arrivi il giorno in cui potrò celebrare me stessa e in cui avrò un altro anno alle spalle ed uno nuovo che si apre dinanzi a me.
L' idea è sempre la stessa, che gli anni corrono, manco fosse una maratona, e se poi in realtà lo fosse, cavolo, vorrei almeno sapere qual è il premio di tutta sta corsa e sta fatica.
Quest' anno che il compleanno lo trascorrerò lontano da "casa", (che poi ormai a dirla tutta, ho davvero sperimentato il senso dell' affermazione "casa è dove c'è il cuore", che non è un luogo comune o una frase fatta, no! È la pura realtà. Anche se ti trovi a miglia di distanza da quella che fin ora è stata casa tua, probabilmente, con le persone del cuore intorno, ti senti sempre nel posto giusto) e che una nuova avventura si sta materializzando ai miei occhi, ho un solo grande augurio: che i miei passi, in qualsiasi terra, luogo, spazio, d'ora in avanti, attraverseranno sempre terreni solidi e stabili così da non vacillare mai. E fertili, soprattutto, di quelli che sanno sempre produrre cose buone. Ed io con tutti i miei buoni propositi, ne ho bisogno di spazio per vederli finalmente fiorire.
E spero di potere fare sempre fede su quella promessa che mi sono fatta mesi fa e che adesso ha trovato la giusta collocazione su un angolo della mia pelle. Rigorosamente dal lato del cuore. 














sabato 20 dicembre 2014

Will you be my Santa?


All i want for Christmas is you.
Pensando alla lista dei desideri, dei regali, di quelli già sotto l' albero e di quelli ancora da comprare. Del resto il regalo last minute è una tradizione.
Quindi my dear Santa, ricordati che sono stata buona quest' anno, e che al Natale mancano 4 giorni, hai ancora tutto il tempo…


  • Scarpe:

Hogan




L'F shoes:




Fratelli Rossetti:


Versione low cost su Alexoo.it:


  • Abbigliamento:



Zara: fur gilet


Calzedonia




  • Make up:
Ysl



Sephora (gloss rivelatore di colore)


  • Cura del corpo:
Profumo Mathilde M.




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